E’ vicepresidente nel giugno 1994 quando scompare prematuramente il presidente Rosetti.

E’ un imprenditore di successo nell’ambito della metallurgia molto ben inserito nella vita cittadina.

Conclude il mandato il 2 aprile 1995, la sua presidenza oltre a esser durata poco è stata anche testimone di un momento turbolento della vita sociale del CVR.